Una delle più antiche e blasonate Maison della Champagne: Veuve Clicquot!
La Maison ha una storia antica: nasce con Philippe Clicquot, discendente di una famiglia di banchieri e mercanti di tessuti di Reims.
Nel 1798 entra a far parte dell’azienda il figlio François, che purtroppo scompare prematuramente nel 1805.
In questo tragico frangente, Barbe-Nicole Clicquot Ponsardin, vedova ventisettenne di François, assume la direzione dell’azienda familiare, senza non poche difficoltà, mostrando da subito carattere e capacità commerciali.
Fu proprio Lei ad avviare un mercato importante in Russia, a voler creare dopo 5 anni il primo millesimato della Champagne e, subito dopo, lanciare il mitico ‘vino della Cometa’, uno champagne vintage ancora oggi rammentato.
Barbe-Nicole Ponsardin fu una figura fondamentale della storia dello Champagne: a Lei si devono delle importanti innovazioni nella produzione come il ‘table de remuage’, fondamentale per rendere limpidi gli Champagne, che fino ad allora non lo erano per la presenza dei residui dei lieviti; conquista in breve il soprannome “La Grande Dame de la Champagne“.
Entrando nelle chilometriche crayères nella zona periferica di Reims, si percepisce la grandiosità di questa Maison di Champagne, con i suoi 8 milioni di bottiglie prodotte all’anno e i circa 400 ettari vitati: ma, nonostante questi numeri, la produzione si mantiene ad un livello qualitativo molto alto; dal 1986 la Maison fa parte del gruppo LVMH.
Una casa che, nonostante i suoi 250 anni, si propone con uno stile innovativo e ammaliante, fresco e giovanile, che si avverte da subito e ti coinvolge.
Interessanti le degustazioni.
Brut Carte Jaune, il prodotto che da sempre rappresenta Veuve Clicquot e ne rispecchia lo stile: fresco e secco, delicato ed elegante.
Nasce da una cuvée composta per lo più da Pinot Noir (50/55% PN, 25/35% Ch, 15/20% PM) con alta percentuale di vini di riserva. Rispecchia appieno lo stile della maison: sentori delicati di vaniglia e frutta gialla e un gusto fresco, asciutto ed elegante, con sfumature iodate e tostate.
Extra Brut Extra Old: Prevalenza Pinot Nero (45% PN, 27% Ch, 28% PM), utilizzo di diversi vini riserva e diverse annate, 20 diversi cru in assemblaggio per offrire bollicina finissima, dorata e luminosa, che sprigiona sentori di agrumi, burro, fiori bianchi e spezie orientali; l’assaggio è finissimo e pieno, netto ma vivace, sostenuto da freschezza e sapidità.
Vintage 2015: Pinot noir 60%, chardonnay 33%, pinot meunier 7%, con un affinamento sui lieviti di 6 anni che regala eleganza, ricchezza di aromi e profumi, sorso fresco e pieno; ricchi sentori di frutta, agrumi e pasticceria preparano ad un sorso setoso, di grande freschezza e sapidità, che riporta alle note tostate di frutta secca.
Vintage Rosé 2015: Cuvée dei tre vitigni (pinot noir 62%, chardonnay 30%, pinot meunier 8%) alla quale viene aggiunto pinot nero vinificato in rosso, che esalta le note fruttate e la struttura di quest’ultimo; rosa antico brillante, sentori di frutti rossi e speziature, al palato è fine, bilanciato e lungo, con ritorno ai frutti a bacca rossa e lieve nota tannica.
Eleganza e qualità si esprimono per tutto il tempo della visita.
Uscendo dalla crayère, ti risuonano nelle orecchie quelle parole di Madame Clicquot diventate il motto dell’Azienda: “Solo una qualità, la migliore“
